martedì 11 novembre 2008

Provinciali 2008 - Il pagellone

Passata la paura, passata l'incredulità, passata la gioia del successo eccomi a commentare quanto successo con il mio personale pagellone.

I trentini: mi hanno stupito, non mi aspettavo sicuramente un risultato del genere, ma forse sono meno sprovveduti di quel che pensavo. Forse avrei preferito qualche voto in più per PD e Verdi e qualcuno in meno per l'UpT, ma va bene così. Voto 9.
Dellai: dopo gli errori strategici degli ultimi mesi ha retto bene, merito anche di chi ha capito che il vero cambiamento non è andare a destra ma dare fiducia al PD.... Voto 6 (dare un'insufficienza a chi ha comunque preso il 57% mi sembrava fuori luogo).
Centro destra: Le bugie hanno le gambe corte, gli slogan e la politica da bar da noi non funziona ancora. Voto 3.
Tremonti: Emulo di Totò che vende la fontana di Trevi ci ha promesso il demanio. 3monti, 3vi,3ntino.... Voto 3 (ovviamente....)
Bertolini: A chi mi diceva che non sarebbe riuscito a non votare centrodestra consigliavo di dargli il voto...ne ha presi 3200 ed è rimasto fuori, è un'occasione persa per tutti. Voto 7.
Betta: Per quanto ancora dobbiamo sopportarlo? Alle politiche ha "inventato" Divina e ancora parla.... Voto 2.
Catalano: rifondazione è fuori anche dalla provincia di Trento. Colpa della paura generata dai sondaggi sbagliati....e l'autocritica? Candidato sbagliato e scarsa percezione del territorio...che in trentino sono fondamentali. Mi dispiace molto che siano fuori. Voto 5.
PD: Ottimo risultato, adesso però alle parole DEVONO seguire i fatti. Finora abbiamo sentito tanti buoni propositi, ma in politica ci vogliono anche idee, coraggio e saggezza. Vedremo nei prossimi cinque anni cosa si riuscirà a fare, per intanto va sottolineato che otto eletti su dieci sono nuovi in consiglio, che ci sono tre donne e tre under 40. Voto 7,5.
Cristina: in trentino ci sono 543 persone che credono in una politica diversa, nuova, che parte dal basso, che è fatta di partecipazione, etica, coerenza ed impegno concreto sul territorio. Parlare di FIL (felicità interna lorda) e di SDL (senso del limite) al giorno d'oggi non è facile. E' stato un successo, grazie. Voto 9.
Clelia: a pensare com'era poco più di un anno fa, in quello che è più o meno stato il suo primo discorso pubblico fuori dal consiglio comunale e a vederla oggi, si capisce quanto abbia creduto e quanto abbia investito su se stessa e nel progetto PD. Complimenti a lei anche se le urne non le hanno sorriso. E' giovane, determinata e preparata...il futuro è dalla sua parte. Voto 7.
Giorgio Viganò: non può non essere deluso dal risultato....però è un peccato che una persona come lui, abbastanza fuori dagli schemi classici non ce l'abbia fatta. Voto 6.
Roberto Bombarda: E' il primo dei verdi, è in odore di assessorato. E' una grande persona, un polito onesto e coerente, una dimostrazione che fare politica in modo diverso è possibile. Voto 9 (se diventa assessore 9,5 - se da assessore interra un tratto di elettrodotto a caso
10).

2 commenti:

Massimiliano Pilati ha detto...

La mia Felicità Interna Lorda oggi è alle stelle...

Da domani si torna a sgobbare.

Aloha, Massimiliano.

L'alfiere ha detto...

Volevo complimentarmi più che per il contenuto che approvo in parte, per il modo di scrivere. Sei veramente bravo.